"A scuola di sport" con AC Reggiana e Lapam Confartigianato
Illustrato oggi il progetto in sinergia con il mondo della scuola e delle imprese
Sei gli istituti e gli enti coinvolti, duecento i ragazzi che incontreranno i ‘testimoni d’impresa’ grazie ad una prestigiosa partnership con AC Reggiana 1919. Sono questi gli ingredienti di "A scuola di sport", il progetto
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«Questo progetto si inserisce nel lavoro a 360º che staimo effettuando sulla città e sul territorio - ha spiegato l'amministratore delegato granata Maurizio Franzone - Ci stiamo allargando nel settore sociale e imprenditoriale grazie alla collaborazione con vari partner e le istituzioni. Il nostro presidente Mike Piazza crede molto nei giovani».
Hanno aderito l’Istituto Professionale Alberghiero Mandela di Castelnovo Monti, il Liceo delle Scienze Umane Matilde di Canossa di Reggio Emilia, l’Istituto Tecnico Areonautico Nobile, Il Liceo Europeo IESS, il Centro Formazione Professionale della Fondazione Simonini di Reggio Emilia, lo Spazio Raga, presidio socio-educativo Giovanile promosso dal comune di Reggio Emilia, insieme ad altri spazi di aggregazione giovanile della città. Il tutto condito dalla partnership con AC Reggiana 1919 che permettà agli studenti coinvolti di conoscere le dinamiche non solo sportive di una società di calcio, ma anche quelle gestionali e tecniche.
«Ci vuole sinergia fra il mondo dello sport, le imprese e la scuola - ha spiegato Roberto Prearo, responsabile di Lapam per Reggio e provincia - La scuola è l'anello di congiuzione fra i due mondi: gli studenti del territorio reggiano vanno coinvolti per presentare loro cosa significa fare impresa in concreto».
Saranno coinvolti i ragazzi del quarto e del quinto anno, a seconda dei diversi istituti ed enti, e dopo alcuni incontri di formazione da due ore ciascuno, ci sarà una giornata di cosiddetto ‘role play’, una simulazione vera e propria di un progetto d'azienda. In palio ci saranno alcune borse di studio e la possibilità di effettuare tirocini gratuiti presso la Reggiana o aziende a lei collegate e presso società del gruppo Lapam Confartigianato.
«Il progetto sarà diviso in tre parti - ha precisato Nicola Simonelli, responsabile educativo granata - Una prima parte prevede il racconto dei contenuti legati all'imprenditorialità con esperti di Lapam, il secondo un momento di testimonianza e racconto di imprenditori giovani o atleti della Reggiana e nell'ultima parte i ragazzi si dovranno mettere in gioco con progetti votati al territorio, mettendo l'accento sull'imprenditorialità, il mondo dei giovani e lo sport. Il nostro obiettivo è quello di mettere in comunicazione il mondo dell'impresa con le realtà scolastiche».
Nella foto da sinistra: Lucio Consolini (preside istituto aeronautico Nobile), Raffaella Curioni (assessora educazione e conoscenza di Reggio), Maurizio Franzone e Roberto Prearo di Lapam
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